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- SEZIONE DI ODONTOIATRIA
- SEZIONE DI CHIRURGIA E ANESTESIOLOGIA
- SEZIONE DI CHIRURGIA SPECIALISTICA E RIABILITAZIONE
- SEZIONE DI DIAGNOSTICA E CLINICA INTEGRATA
Ricerca scientifica
La sezione di cardiochirurgia e dei Trapianti dOrgano toracici svolge attività di ricerca prevalentemente nei seguenti ambiti:
1. Terapia immunosoppressiva nei trapianti dorgano.
Da oltre un decennio la sezione partecipa a trials clinici multicentrici nazionali ed internazionali volti allo valutazione dellefficacia e della sicurezza dimpiego di nuovi farmaci immunosoppressori. Tali studi hanno condotto alla registrazione di tacrolimus ed everolimus. Ultimamente viene valutato limpiego differito nel tempo di mofetil micofenolato ed everolimus, i due farmaci di più recente sviluppo che con steroidi e ciclosporina costituiscono la terapia di mantenimento del paziente sottoposto a trapianto di cuore. Lo studio in corso è indirizzato a minimizzare i rischi correlati ad un uso precoce di evrolimus, il cui utilizzo è sostituito nei primi due mesi dal trapianto dalla somministrazione di mofetil-micofenolato.
2. Terapia farmacologica dellipertensione arteriosa polmonare post-embolica non suscettibile di trattamento chirurgico.
Nel corso degli ultimi cinque anni la sezione ha partecipato a studi clinici multicentrici internazionali che hanno esaminato limpiego di farmaci usualmente impiegati per il trattamento dellipertensione arteriosa polmonare primitiva. In particolare è stato a lungo valutata lefficacia della somministrazione di bosentan, un antagonista dellendotelina, la cui concentrazione appare aumentata in corso di ipertensione arteriosa polmonare.
Attualmente sono in corso di valutazione lefficacia e la sicurezza dimpiego di una molecola, il riociguat, che funge da donatore di ossido nitrico, lagente vasodilatatore di origine endoteliale. I dati sin qui ottenuti appaiono particolarmente promettenti, tanto che la sezione parteciperà ad uno studio sullimpiego di tale farmaco nel trattamento dellipertensione polmonare ad origine post-capillare (insufficienza ventricolare sinistra, valvulopatie)
3. Utilizzo dellECMO (Extra-Corporeal Membrane Oxygenation) nel trattamento dellinsufficienza cardiocircolatoria e respiratoria acuta.
Lassistenza cardiorespiratoria meccanica rappresenta uno strumento di innegabile e crescente importanza nel trattamento dei pazienti affetti da insufficienza cardiaca o respiratoria refrattaria alle terapie convenzionali. La sezione ha partecipato al trattamento dei pazienti affetti da insufficienza respiratoria da virus influenzale A con risultati estremamente lusinghieri. Futuri campi di sviluppo risultano essere il trattamento dellinsufficienza respiratoria delladulto indipendentemente dalla causa. E, poi, in corso un protocollo di studio per lutilizzo dellECMO nella resuscitazione cardiopolmonare. La letteratura che supporta la cosidetta resuscitazione cardiopolmonare extracorporea risulta in continua crescita. Accettabili tassi di sopravvivenza sono stati ottenuti nel corso di arresti cardiaci occorsi in ospedale. Anche nella nostra esperienza, per quanto limitata, 4 pazienti sono stati supportati con successo sino al trapianto di cuore oppure assisti sino al recupero della funzione cardiaca nativa. Infine, si vuole esaminare lutilizzo di questa tecnologia nei pazienti in attesa di trapianto di polmone quale bridge al trapianto. Lesistenza di un programma di supporto delle funzioni vitali nellattesa del reperimento di un donatore costituisce la premessa per garantire la migliore assistenza possibile al paziente in attesa di trapianto ed il costante miglioramento dei risultati.