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Chir. Miniinvasiva - Neuroendoscopia
Tra i primi in Europa abbiamo contribuito allo sviluppo della tecnologia endoscopica per la chirurgia cerebrale miniinvasiva. L'endoscopia è una tecnologia che utilizza un tubicino contenente un sistema di fibre ottiche collegato ad un sistema video, un potente sistema di illuminazione e uno o più; canali vuoti in cui è possibile introdurre la strumentazione con cui il chirurgo esegue l'intervento vero e proprio. L'intervento è seguito da un monitor ad alta definizione. Mediante l'endoscopio sono raggiungibili parti del cervello molto profonde come per esempio i ventricoli, l'ipofisi, la base del cranio anteriore, i seni frontali e mascellari e l'interno di alcune malformazioni note come cisti aracnoidee ma la tecnologia è aperta ed ulteriori applicazioni dipendono solo dalla fantasia del chirurgo.
Recentemente, allo scopo di ottimizzare la diagnosi, la scelta terapeutica ed il follow up utilizzando la minima invasività chirurgica, riducendo la durata dell'ospitalizzazione e minimizzando i disagi psichici e fisici del paziente nel post-intervento, abbiamo costituito, con i nostri collaboratori, un gruppo di studio e di ricerca, il Gruppo Interdisciplinare per il Trattamento Endoscopico della Patologia Ipofisaria e del Basicranio.